Non ho mai visto di buon occhio il modo di dire “giocare in Borsa”. Ho sempre pensato, e lo penso tuttora, che “con i soldi non si gioca”. Tuttavia, devo ammetterlo, c’è gioco e gioco. E l’investimento o la speculazione, se concepiti e portati avanti in modo adeguato, sono un gioco di strategia. Il vero problema, che potrebbe portare alla rovina finanziaria, nasce quando i giocatori/risparmiatori credono di fare un gioco di strategia ma nella realtà stanno solo giocando d’azzardo.
Si dice che “investire” sia il contrario di “speculare”.
In effetti abbiamo già visto che tra queste due attività ci sono delle sostanziali differenze.
Tuttavia, questo non implica che una cosa sia buona e l’altra sia cattiva.
Oggi infatti la parola “investire” suona meglio di “speculare”, che ha assunto un’accezione negativa.
Ma la speculazione non ha proprio nulla di negativo se fatta in modo adeguato.
Speculare significa cercare di guadagnare in base alla differenza tra i prezzi attuali e quelli futuri previsti in un tempo breve.
Quello che nessuno ti racconta, da cui invece devi stare MOLTO in guardia, è la differenza tra investire/speculare e giocare d’azzardo.
Perché, sia che si parli di investimento che di speculazione, ci sono tre fattori che entrambe hanno in comune, che le distinguono dal giocare d’azzardo, e che non devi mai dimenticare:
- Tempo
- Fegato
- Controllo
Investire e speculare: ci vuole TEMPO
Quanto tempo?
Dipende da che tipo di investimento o speculazione hai impostato e per quale obiettivo.
Ma 1 giorno, 2 settimane, 1 mese, 2 mesi NON SONO TEMPO.
Il miglior investimento a 3 mesi, 6 mesi, 1 anno è NON INVESTIRE.
Un anno può essere considerato il limite inferiore.
Sotto i 12 mesi, non stiamo parlando di NULLA.
Il promotore finanziario medio che invece ti parla di fondi pensione riscattabili tra 40 anni, o che ti ripete che nel lungo termine tutto si aggiusta, è un eccesso al contrario.
Ora, tra i 40 anni prospettati dai promotori e i 7 anni minimi necessari per valutare un investimento, o i 12 mesi minimi per valutare una speculazione, direi che c’è un abisso.
Ci vuole equilibrio, come sempre.
E come dice Warren Buffett:
I mercati finanziari sono uno strumento per trasferire ricchezza dagli impazienti ai pazienti.
Investire e speculare: ci vuole FEGATO
L’investimento e la speculazione hanno molto a che vedere con la capacità di prendere delle decisioni in condizioni di incertezza.
Avere fegato significa avere il coraggio di affrontare le oscillazioni tipiche dei mercati finanziari, consapevoli che è proprio grazie alla volatilità che si ottiene il rendimento.
Al contrario, prendere delle decisioni alla cieca, senza aver pianificato, senza essersi preparati e istruiti, non è fegato.
Quella è follia stupida, è giocare d’azzardo.
Come sedersi in macchina bendati, senza sapere dove andare, senza saper proprio guidare e senza co-pilota.
Il crash (leggi: il rischio rovina finanziaria) è assicurato.
Certo, anche guidando sobri, con attenzione, e usando il navigatore, devi accettare l’inevitabile VOLATILITÀ.
Perché è possibile che un camion contromano guidato da un ubriaco ammazzi te e la tua famiglia.
Ma che alternative hai per andare a lavorare, uscire con tua moglie/marito, portare i bambini a scuola, andare a teatro o al palazzetto (e quindi ottenere un dividendo “umano”), se non accettare questa volatilità?
Nessuna, perché l’alternativa sarebbe stare a casa H24 (leggi: l’alternativa è perdere un sacco di soldi non investendo in Borsa)
Investire e speculare: ci vuole CONTROLLO
Dicevo prima che investire (o speculare) significa prendere decisioni in condizioni di incertezza.
Ma queste decisioni riguardano i propri soldi.
E non c’è nulla di più emotivamente coinvolgente che pensare ai propri soldi.
L’essere umano si muove in base agli incentivi.
Incentivi positivi, come un guadagno potenziale o un successo in generale.
Incentivi negativi, come una perdita potenziale o un fallimento in generale.
Insegue il successo mentre scappa dal fallimento.
Questo è ciò che fa, inconsciamente, ogni essere umano.
Vista così sembrerebbe anche una cosa ottima, ma non lo è.
Perché il successo di lungo termine, quello vero, quello destinato a durare, non si ottiene con la prima scelta che il nostro cervello ci consiglia quando viene messo sotto pressione.
Il cervello, da un punto di vista evolutivo, è abituato infatti a cercare scorciatoie per decidere in fretta e tornare in modalità stand-by.
Si può chiamare intuito e non è una cosa negativa in sé in tanti aspetti della vita.
Ma diventa una cosa negativa quando devi prendere delle decisioni che avranno un’importante influenza sul tuo futuro (anche se non te ne accorgi nell’immediato).
Ti faccio qualche esempio:
- Hai di fronte un hamburger, patatine fritte e birrone.
La prima scelta, immediata, istintiva e comoda, sarebbe quella di mangiarlo.
La scelta invece più scomoda, giusta e razionale, ti farebbe desistere dal mangiarlo, perché ci tieni alla tua salute e non vorresti morire a 43 anni per un infarto lasciando i tuoi figli orfani a 6 anni.
Ci vuole controllo per far questo. - Hai una proposta per andare a bere Moscow Mule come se non ci fosse un domani, ma avevi deciso di leggere un libro.
La prima scelta, quella immediata, istintiva e comoda, è quella di buttare via il libro e andare a bere Vodka e Dixan (perché quello è).
La scelta razionale dovrebbe invece farti aprire quel libro, che ti può essere utile per migliorare qualche competenza, oppure semplicemente farti distrarre in modo costruttivo.
Ci vuole controllo per far questo. - Dovresti andare in palestra, ma sta piovendo, il divano sembra particolarmente comodo e sei a metà di una serie fantastica su Netflix.
La prima scelta, immediata, istintiva e comoda, sarebbe quella di non andare in palestra e stravaccarti sul divano.
La scelta razionale sarebbe invece quella di andare in palestra, perché, anche in questo caso, ci tieni alla tua salute e non vorresti morire a 39 anni per un infarto lasciando i tuoi figli orfani a 2 anni.
Ci vuole controllo per far questo.
Ecco, la stessa cosa succede quando si tratta di investimenti e speculazione.
Sai che dovresti finalmente iniziare a prendere in mano le tue finanze personali, iniziare a risparmiare (dopo aver appreso l’unico vero segreto per risparmiare e accumulare denaro) e pianificare il tuo futuro finanziario.
La prima scelta, immediata e istintiva, sarebbe spendere TUTTO quello che guadagni, e non dedicare del tempo a qualcosa di così noioso e pure antipatico come lo studio degli investimenti e la pianificazione finanziaria.
La scelta razionale dovrebbe invece farti investire del tempo per capire meglio in quale mondo economico vivi, farti costruire un piano di risparmio periodico e farti definire degli obiettivi di investimento per te importanti, perché non vuoi arrivare a 50 anni senza un soldo (o comunque con meno soldi di quelli che avresti potuto avere).
Ci vuole controllo per far questo.
Forse stai giocando d’azzardo (e non lo sai)
Investimento e speculazione sono certamente due attività completamente diverse.
Ma entrambe richiedono tempo, fegato e controllo.
Tre fattori che hanno un denominatore comune: la CONSAPEVOLEZZA e la CONOSCENZA del cosa, del come e del perché.
Investimento e speculazione sono un gioco di strategia, dove conta l’esperienza, la conoscenza, la stabilità emotiva, lo studio: conta, appunto, la strategia.
Quando invece investi (o speculi) senza conoscerne le basi, i principi, i presupposti e le motivazioni (che non hanno nulla a che fare con il “diventa ricco in 7 ore senza soldi e senza alcun rischio”), stai giocando d’azzardo.
Quando entri all-in (con tutto il tuo patrimonio) sul mercato azionario, stai giocando d’azzardo.
Quando utilizzi prodotti finanziari rischiosi per investimenti di breve termine, stai giocando d’azzardo.
Quando inizi a speculare ancor prima di aver iniziato a investire correttamente nel lungo termine, e ancor prima di esserti adeguatamente assicurato e aver accantonato la liquidità necessaria per le emergenze, stai giocando d’azzardo.
Se qualcosa di quello che ti sto dicendo non lo hai mai sentito in vita tua, ma stai comunque investendo o speculando, allora non stai investendo e speculando, ma stai giocando d’azzardo.
E quando giochi d’azzardo, quando non sei consapevole, quando non hai idea di quello che stai facendo, il rischio di cadere in rovina (finanziaria) è altissimo.
Ma niente paura.
Come dice un proverbio cinese:
Il momento migliore per piantare un albero era 20 anni fa. Il secondo miglior momento è ora.
Quindi è adesso il momento migliore per prendere in mano la tua situazione finanziaria e diventarne responsabile.
Perché sei solo tu che puoi fare il miglior interesse per te stesso e per i tuoi soldi.
E se non sai da dove iniziare, il mio consiglio è di cominciare dal nostro gruppo Facebook Wikilix, la community più grande d’Italia dedicata al tema della finanza personale e pensata per gli investitori individuali.