C’è una storia che voglio raccontarti per intero, che risale a quando ero particolarmente giovane, e muovevo i primi passi inesperti nel mondo finanziario (oltre 10 anni fa).
Nella mia città di residenza del tempo c’era una persona che spopolava.
Bella vita, sciabolate, auto di lusso, gnocca, viaggi, orologi, jet.
Il solito cliché del giovane di successo, modello yuppie da fine anni ‘80.
Un Patrick Bateman di American Psycho di Bret Easton Ellis, ma senza la parte da serial killer.
(Leggi il libro o guarda il film con Christian Bale, se non lo conosci).
Ora, io sinceramente ci rimanevo male.
Non per gelosa e invidia, sentimenti che non mi appartengono, ma perché volevo eccellere pure io.
Perché, per essere onesto, a inizio carriera ottenevo molto meno successo.
Manager e varie figure intermedie di allora, mi portavano costantemente ad esempio questo persona di evidente (ma effimero) successo.
E mi ponevo questa esatta domanda, esattamente in questi termini perché mi rimbombava in testa ogni santo giorno e la ricordo come fosse ieri:
“Cosa sbaglio? Non sono stupido, non sono sociopatico, studio ogni giorno, ho sinceramente a cuore i clienti, non truffo nessuno. Cosa sbaglio?”
La risposta mi è stata chiara solo dopo tanti anni.
Il mio “errore”
Cosa “sbagliavo” in quegli anni?
Che non truffavo nessuno.
Non ho mai promesso rendimenti, che per definizione non sarei stato in grado di garantire.
Perché, vedi, la verità che non ho nessuna paura a sbandierarti oggi (e se qualcuno non è d’accordo il nostro ufficio legale non vede l’ora di divertirsi un po’ contro chi non è d’accordo), è che un certo tipo di mondo finanziario va avanti PROMETTENDO RENDIMENTI.
Certo, nelle comunicazioni ufficiali questo non compare, perché le autorità finanziarie sono (giustamente) pronte a bacchettare.
Ma il segreto di Pulcinella è che negli incontri individuali e orali, al riparo da documenti scritti e ufficiali, coloro che ottengono maggiore successo sono coloro che la sparano più grossa.
Punto.
Ripeto, siamo qui a disposizione se qualcuno non è d’accordo o si scandalizza.
Il lungo termine… paga
Alcuni giorni fa, mentre ero nella mia terra natìa per motivi familiari, mi giunge all’orecchio una voce che il Gordon Gekko de noantri non se la passa benissimo.
Articoli sui quotidiani, Guardia di Finanza alle calcagna, clienti incazzati, scandalo.
Anche qua, il solito cliché del potenziale truffatore.
Dico “potenziale” perché non sono un giudice e personalmente questa persona non mi ha fatto nulla.
Se realmente ha ingannato degli investitori, è un mio nemico perché contribuisce ad abbassare la reputazione del settore.
Ma non starà a me deciderlo.
Non ho alcuna invidia o astio, anche perché sinceramente ho già ottenuto molto di più di quanto desideravo.
E l’ho ottenuto andando a dormire sereno la notte, e riuscendo a guardarmi tranquillo allo specchio al mattino.
Non nego però che ho provato una certa soddisfazione personale ad avere ulteriore conferma che:
- Fregare la gente non paga, nel lungo termine
- Non fregare la gente paga, nel lungo termine
La vera promessa di Lixi Invest
Io, e tutto il mio team aziendale che ormai supera in tutto e per tutto me come semplice fondatore, vogliamo essere qua tra 10 anni.
E poi tra 20, e poi tra 50 anni.
E poi, pure tra 100 anni, vogliamo che di noi rimanga la legacy corretta, a ispirare milioni di persone nell’investire i loro soldi.
Per far questo, sacrifichiamo ogni calcolo di convenienza di breve termine.
Questa è la nostra vera promessa per risparmiatori e investitori consapevoli.
E tra l’altro, questo è anche il quinto principio di LIXI Invest.
Cliccando qui potrai leggere i princìpi e i valori, nonché la mission che ci guida e ispira ogni giorno.
Tienilo a mente, quando stai decidendo se credere al guru col ciuffo ribelle, il rendimento sicuro, e l’inculata garantita.
Aiutaci a spostare i cadaveri che stanno passando sulla riva del fiume mentre aspettiamo, perché rischiano di accumularsi e bloccarci il passaggio.
Alla tua sicurezza e prosperità finanziaria,
Luca
