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Investi in azienda: l’unico vero motore di ricchezza

di Luca Lixi

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Sembra un controsenso che proprio io, che da anni mi occupo di formazione finanziaria e parlo di investimenti nei mercati finanziari, dia come consiglio quello di investire in azienda. Partendo dal presupposto che io non ho mai cercato, né mai cercherò, di venderti la ricetta magica per diventare ricco, la verità è che è proprio dall’azienda che un imprenditore/investitore può, potenzialmente, avere il più alto ritorno sull’investimento, ancor di più che sui mercati finanziari.

Libro “I X comandamenti dell'investimento finanziario”

Il IV comandamento

Non è un caso che il quarto comandamento del mio libro “I X comandamenti dell’investimento finanziario” sia “INVESTI IN AZIENDA”.

Perché qualunque persona abbia generato VERAMENTE ricchezza ti dirà sempre la stessa identica cosa: la ricchezza si crea con l’attività di impresa.

Se qualcuno ti dice qualcosa di diverso:

  • non sa di cosa sta parlando, perché non ha mai creato nulla (e non ha un soldo);

  • ti sta mentendo spudoratamente, per venderti un sogno più facile e veloce.

“Si ma conosco gente che non ha impresa ed è ricco”.

Certo.

O è figlio/nipote di qualcuno che è diventato ricco con l’impresa.

Oppure ha sposato qualcuno diventato ricco con l’impresa (o ha sposato il figlio/nipote di qualcuno che è diventato ricco con l’impresa).

Oppure è un erede al trono britannico, è un principe africano o un emiro.

Non esistono altre casistiche.

Quindi, quando qualcuno ti propone un metodo per farti diventare ricco (o farti fare la grana, nella sua versione ancora più rozza e attira gonzi), e questo metodo non riguarda la fondazione o il miglioramento di un’azienda, semplicemente ti sta prendendo in giro.

Investire in azienda

Investire in azienda non è per tutti

Abbiamo capito che l’unico vero motore di creazione della ricchezza è l’azienda.

Il problema è che fare impresa non è cosa da tutti.

Fare impresa è maledettamente rischioso.

Fare impresa è maledettamente difficile.

Le imprese falliscono: il tasso di fallimento delle nuove imprese ruota attorno al 90% dopo pochi anni. 

Il mercato è competitivo e la concorrenza vuole distruggere la tua azienda.

La macchina interna, composta da dipendenti, collaboratori e processi, è difficile da gestire quasi quanto la concorrenza, e neppure i dipendenti ti arrivano in azienda con il libretto di istruzioni. 

Alcuni settori merceologici si creano, altri si distruggono e tutti si rinnovano, in una rivisitazione del postulato di Lavoisier sulla conservazione della massa.  

E non solo: la perdita nell’investire in azienda è molto superiore rispetto alla perdita totale del capitale. 

Fallire con l’azienda, a seconda della complessità, significa “andare sotto”, sommerso dai debiti.

Significa essere perseguitato dalla Polizia Fiscale. 

Significa avere potenziali beghe legali, per incuria o casualità. 

Significa sacrificare affetti o altre attività, quantomeno in determinati periodi di intensa attività aziendale (senza i quali le probabilità di finire nel cimitero delle imprese fallite è decisamente alto).

Quindi, se non hai un’azienda, non ti interessa averne una, o fare impresa non è un’attività che fa per te, considera il comandamento come un consiglio generico a “investire in azioni”.

Azioni che non sono altro che dei “certificati” che ti attribuiscono il diritto di proprietà di una piccola parte del capitale sociale dell’azienda che le ha emesse.

Questa è la vera essenza dell’investimento.

Ovviamente non basta investire in azioni per prosperare finanziariamente.

Perché prima devi diventare consapevole di come, perché, dove e quanto investire.

E se non sai da dove iniziare, il mio consiglio è di cominciare da qui.

Come togliere benzina alla tua macchina da soldi

Se invece hai un’attività autonoma, artigianale o nel commercio, una libera professione o un’attività imprenditoriale più strutturata, il consiglio di “investire in azienda” significa semplicemente questo:

“Non prelevare un’eccessiva quantità di denaro dalla tua azienda allo scopo di patrimonializzarti personalmente, perché così facendo stai togliendo benzina alla tua macchina da soldi”.

Devi fare molta attenzione alla pratica, decisamente italiana, che prevede il dissanguamento dell’impresa e il saccheggio delle sue casse e dei suoi patrimoni al fine dell’arricchimento personale dell’imprenditore.

Imprese con capitale sociale di 10.000 € e 10.000 € in cassa, con dipendenti sottopagati, sfruttati o cassintegrati, e imprenditori con patrimoni immobiliari valutati (sulla carta) milioni e milioni di euro. 

Imprese con macchinari del dopoguerra, e imprenditori con un parco auto familiare che manco i reali di Inghilterra.

Da investitore e imprenditore orientato al lungo termine, sinceramente preferisco rinunciare al breve termine affinché i miei potenziali clienti crescano solidi, con aziende floride, con fondamentali e mentalità corrette.

Gestione soldi e investimenti

Investire in azienda o investire per sé stessi?

C’è un’ultima cosa che vorrei che fosse chiara.

“Investi in azienda (perché vero motore di ricchezza)” non significa “non investire mai sul mercato finanziario per la tua pensione personale o per i tuoi figli”.

Perché le due cose, “investi in azienda” e “investi per te stesso”, non sono in alternativa e in contrasto, come magari ti è stato insegnato da qualcuno.

Sono due forme di investimento, che è opportuno bilanciare in base al patrimonio che ciascuno possiede.

È infatti INDISPENSABILE ANCHE PER UN IMPRENDITORE: 

  • proteggersi dai rischi con le assicurazioni;

  • avere un deposito per la liquidità e le emergenze;

  • risparmiare costantemente una parte delle proprie entrate;

  • investire per il lungo termine in modo diversificato;

  • speculare (non giocare d’azzardo) sul breve termine con una somma marginale.

Questo è ciò che facciamo e insegniamo in Lixi Plannix, il processo dedicato agli investimenti e alla finanza personale. 

Vogliamo definire cos’è Lixi Plannix in altri termini?

Il processo per arricchirsi lentamente e per non diventare mai poveri

Non è sufficientemente intrigante o ambizioso?

Può essere. Non siamo qui per divertirci o per vivere il shiogno.

Ma è sempre meglio la verità (anche dura) che una bugia rassicurante.

Alla tua sicurezza e prosperità finanziaria,

Luca

di Luca Lixi

Fondatore e CEO di Lixi Invest

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