Questo momento di forte incertezza economica e finanziaria – anticipatore di una probabile crisi economica nei prossimi mesi – sta mettendo a dura prova i nervi – e i portafogli – di tutti quegli investitori che sono entrati all-in sul mercato. Allo stesso tempo sta rendendo ancora più palese quanto profittevole possa essere una strategia di investimento ben bilanciata anche in tempo di crisi. Ti racconto tutto in questo mio nuovo articolo.
All-in e all-out: due approcci fallimentari
All’interno del gruppo Wikilix (a cui puoi accedere qui) ho ripetuto mille volte che il crollo dei mercati azionari – dopo un andamento rialzista che è durato 10 ANNI, uno dei più lunghi di sempre – non era una questione di se ma di quando.
Ho inoltre spiegato fino alla nausea di come l’all-in (investire tutti i tuoi risparmi sui mercati finanziari) e l’all-out (stare completamente fuori dai mercati e quindi, di fatto, rimanere completamente liquido) siano entrambi degli approcci perdenti.
Ecco, ora sto pensando a quelle persone che vedevano questo mio processo d’investimento fatto di pesi e contrappesi come un qualcosa da sfigati.
Proprio quelle persone che sono entrate all-in (con tutto il loro patrimonio) sul mercato.
Me le immagino farsela sotto per dei prezzi azionari che al momento sono a livello di qualche anno fa.
Quando già si parlava (da anni) di bolla, bolla, bolla.
Me li vedo andare a leggere tutte le visioni apocalittiche diffuse h24 dai media alla ricerca di informazioni che confermino le loro catastrofiche ipotesi.
Per loro il passo da un bias di overconfidence (di cui abbiamo parlato qui) a un bias di conferma è stato breve.
Questo perché:
- hanno investito troppo
- hanno investito male
Non c’è da girarci attorno.
L’approccio vincente
Prima dell’emergenza sanitaria e quindi in tempo di pace, prima del crollo del mercato, ricevevo email di questo tipo da parte dei miei lettori:
“Vorrei investire di più perché ho da parte alcuni risparmi”
“Ho investito solo il 50% del mio patrimonio, non credi che dovrei aumentare la mia quota?”
“Se avessi investito tutti i miei risparmi oggi avrei guadagnato molto di più”
Erano tutte email di persone che volevano entrare sul mercato in maniera ancora più massiccia.
A cui puntualmente spiegavo il ruolo della liquidità in un piano di investimenti ben bilanciato.
Non esiste bene rifugio più bene rifugio della liquidità.
Attenzione: non sto dicendo che devi rimanere completamente liquido, adottando di fatto un approccio all-out.
Sto dicendo che un piano di investimento adeguato prevede anche un porzione di patrimonio che deve essere lasciata liquida.
La liquidità infatti è necessario detenerla:
- per gli acquisti programmati a brevissimo termine
- per le emergenze
- per ulteriori investimenti nel lungo termine
Hai letto bene: noi che abbiamo adottato una strategia a bilanciere, non solo abbiamo la liquidità per fronteggiare questo momento di crisi ma abbiamo anche la liquidità per poter acquistare a prezzi bassi.
La liquidità che non stava fruttando finché andava tutto bene.
La liquidità che ora, in tempo di crisi, quegli investitori che sono andati all-in, stanno cercando.
E l’unico modo che hanno per trovarla è vendendo le loro azioni che adesso sono IN PERDITA.
Noi sapevamo quello che stavamo facendo, e così i nostri clienti, perché ci siamo ampiamente preparati da PRIMA.
Noi possiamo investire anche domani con dei prezzi che potrebbero essere ancora più bassi.
La liquidità è la nostra arma segreta.
E pure se non si tornerà per anni ai livelli di febbraio 2020 (tu, come me, non puoi saperlo, sia chiaro), comprando basso io e i miei clienti avremo guadagnato comunque.
Tu invece? Hai destinato una parte del gruzzolo alla liquidità, alla sicurezza, alle emergenze e agli acquisti programmati?
Se la risposta è no, allora anziché perdere tempo a cercare di prevedere scenari futuri dell’epidemia, dell’economia e dei mercati, cerca di evitare di andare in rovina con la tua finanza personale.
Che è l’unica cosa su cui puoi avere un diretto controllo ed è quindi l’unica cosa che fa davvero la differenza nei momenti di pace e ancora di più nei momenti di crisi.
Se non hai idea da dove cominciare, il mio consiglio è di iscriverti alla community Wikilix, il punto di riferimento indipendente per l’educazione finanziaria in Italia.
Alla tua sicurezza e prosperità finanziaria,
Luca